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Francia: shock, rabbia, confusione, mondo sport reagisce al terrore di Parigi

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Roma, 14 nov. (AdnKronos) – Le più grandi figure dello sport mondiale hanno reagito con shock, rabbia e tristezza agli attacchi terroristici di Parigi dove sono morte 128 persone. La Uefa che organizza gli Europei in Francia nel 2016 si è detta “profondamente scioccata” e “rattristata per i tragici eventi che si sono verificati a Parigi” e ha espresso “il proprio sostegno e solidarietà alla Francia e alle vittime di questi atti orribili”. Le squadre che partecipano alle partite in tutte le competizioni Uefa nei prossimi giorni indosseranno il lutto al braccio e osserveranno un minuto di silenzio.
Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e il suo presidente Thomas Bach hanno condannato la serie di attentati terroristici che hanno sconvolto Parigi e il numero uno del Cio ha disposto di mettere la bandiera olimpica a mezz’asta. “Questi attacchi sono profondamente scioccanti. Il Cio condanna questi atti barbarici e vili”, ha detto Bach. “Questo non è solo un attacco contro il popolo della Francia e di Parigi, questo è un attentato contro l’umanità e tutti i valori umanitari e olimpici. Oggi tutte le persone di buona volontà diranno: Siamo tutti francesi”, ha sottolineato Bach che ha inviato “una lettera di condoglianze e di sostegno al presidente Hollande.
Issa Hayatou, presidente in carica della Fifa, ha inviato una lettera alle federazioni calcistiche di Francia e Germania “che esprimono il suo shock e la sua solidarietà”, ha detto la Fifa. Sostegno alla Francia è arrivata poi dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal comitato promotore di Roma 2024 e dal numero uno della Figc, Carlo Tavecchio.