Milano, 14 nov. (AdnKronos) – AEFFE: Il gruppo proprietario dei marchi Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino, Pollini, Jeremy Scott, Emanuel Ungaro, e Cédric Charlier) archivia i primi nove mesi dell’anno con un utile che cala a 1,5 milioni di euro, rispetto ai 2,5 dello stesso periodo dello scorso anno, segnando -37,9%. I ricavi consolidati si attestano a 206,5 milioni rispetto ai 192,9 dei primi nove mesi del 2014, con un incremento del 7%. L’Ebitda è pari a 17,9 milioni, rispetto ai 22,6dei primi nove mesi del 2014. L’indebitamento finanziario netto è pari a 99,5 milioni, rispetto a 90,1 al 30 settembre 2014 (al 31 dicembre 2014 indebitamento di 83,6 milioni).
BRUNELLO CUCINELLI: archivia i primi nove mesi dell’anno con un utile di 25,7 mln di euro, in rialzo del 1,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I ricavi netti si sono attestati a 317,6 mln di euro (+14,5% a cambi correnti), mentre l’Ebitda è pari a 53,9 milioni di euro, in crescita del 12,2%. Le vendite crescono sia nei mercati internazionali (+17,9%), sia in Italia (+1,9%).
ERMANNO SCERVINO: “Credo che un’azienda moderna debba essere pronta ad andare in Borsa quando vuole farlo ma per me, ora, è ancora difficile pensarlo”. E’ quanto sostiene Toni Scervino, amministratore delegato della Ermanno Scervino, a Palazzo Mezzanotte in occasione del convegno organizzato da Pambianco e Deutsche Bank ‘Moda & Lusso: il momento delle scelte’. “A noi -ha sottolineato Toni Scervino- piace fare quello che facciamo e il business viene dopo. Ovviamente poi ci vuole il conforto dei numeri -ha concluso- ma per me è già una fortuna poter fare quello che faccio”.