Milano, 27 nov. – (AdnKronos) – Anche Antonio Saggese, consigliere regionale del gruppo “Maroni Presidente”, ha partecipato al presidio organizzato ieri sera dalla Lega Nord a sostegno del gioielliere Rodolfo Corazzo, l’uomo che martedì scorso, per difendere i suoi cari, ha sparato e ucciso uno dei rapinatori che avevano preso in ostaggio la sua famiglia.
«Il commerciante di Rodano ha dovuto sparare per difendere se stesso e la propria famiglia. Si tratta di legittima difesa e in quanto tale è un diritto – commenta Saggese –. Il problema è che i continui tagli da parte del Governo centrale al bilancio delle forze dell’ordine e un crescente senso di impunità fanno sì che si registrino un’escalation di episodi di questo tipo e un aumento non indifferente di estorsioni ai danni dei commercianti».
«Se dovesse cambiare l’accusa, ovvero se il gioielliere dovesse essere imputato per eccesso colposo in legittima difesa, noi abbiamo approvato una norma che consente il patrocinio gratuito della Regione. La Lombardia, infatti – ricorda il consigliere –, è la prima Regione a offrire gratuitamente la difesa legale alle vittime di reati contro il patrimonio o la persona accusati di eccesso colposo di legittima difesa. Si tratta di una promessa fatta in campagna elettorale dal governatore Roberto Maroni e diventata realtà in uno degli articoli della nuova legge per la prevenzione e il contrasto della criminalità organizzata e per la promozione della cultura della legalità approvata dal Consiglio regionale».