Roma, 19 gen. (AdnKronos) – Dopo il via libera al cosiddetto ius soli sportivo, Scelta civica prepara un’altra battaglia e annuncia una mozione a sostegno della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. In una conferenza stampa a Montecitorio, i centristi celebrano il disco verde al ddl per favorire l’integrazione sociale dei minori stranieri residenti in Italia mediante l’ammissione nelle società sportive appartenenti alle federazioni nazionali, alle discipline associate o agli enti di promozione sportiva.
“Questa legge abbatte un muro – dice Bruno Molea – mettendo fine a un’ingiustizia, una disparità per questi ragazzi che di fatto venivano discriminati. E’ una legge semplice, composta da un solo articoli e due commi, e che centra l’obiettivo”, ovvero dare l’opportunità ai minori stranieri in regola con il permesso di soggiorno “di essere tesserati con le stesse regole che valgono per i ragazzi italiani”.
Non solo. Il provvedimento apre alla possibilità, per i più meritevoli, di proseguire con lo sport al compimento del 18esimo anno di età, “la condizione sine qua non è che abbiano presentato domanda di cittadinanza – spiega Molea – Se un giovane ha i numeri, può dunque continuare a migliorarsi senza interrompere la carriera sportiva”. “Tutte le discriminazioni sono odiose – aggiunge Enrico Zanetti, segretario di Scelta civica e sottosegretario all’Economia – ma quelle che attengono allo sport a ai bambini sono le più odiose in assoluto. Con queste legge affrontiamo entrambi gli aspetti”.