(AdnKronos) – Secondo ‘La Tribune’ le discussioni tra la compagnia tedesca e Etihad punteranno anche sull’eventuale costituzione di una joint venture. Ma non solo. Ci sono alcuni esperti che suggeriscono l’ipotesi “di un trasferimento verso Lufthansa del controllo del pool di compagnie europee nelle quali Etihad detiene una partecipazione (Air Berlin, Alitalia, Nikki, Darwin ribattezzata Etihad Regional e Air Serbia). Non necessariamente con la cessione totale di tutte queste partecipazioni europee come è emerso sulla stampa tedesca ma con la cessione parziale in modo da lasciare la gestione ad un gruppo potente che conosce perfettamente il mercato europeo. Con questa ipotesi -scrive il quotidiano- Etihad risolverebbe la questione della nozione di controllo di queste compagnie, che non ha, in quanto compagnia originaria di un paese terzo” al di fuori dall’Ue.
E’ chiaro, scrive ancora ‘La Tribune’, “che molte compagnie della galassia Etihad interessano Lufthansa. Alitalia, in particolare, di cui la compagnia tedesca nel passato si è interessata anche se da quel momento la compagnia italiana ha perso quote di mercato in Italia” e anche perché “Alitalia ha posto un termine alle sue due cooperazioni europee con Air France e Klm”. Secondo alcuni osservatori “un avvicinamento tra Etihad e Lufthansa potrebbe portare dall’ingresso della compagnia di Abu Dhabi nel capitale della compagnia tedesca”.
Ma, scrive il quotidiano francese, questo tipo di operazione non è ancora all’ordine del giorno. “Se Etihad e Lutfhansa sceglieranno di approfondire i loro rapporti, Air France – Klm potrebbe ritrovarsi indebolita”. E se, a quel punto, il gruppo franco olandese “avesse ancora l’intenzione di stringere un’ampia partnership nel Golfo resterebbe solo Emirates. Ma la partnership rischierebbe di essere fortemente squilibrata”.