(AdnKronos) – Toia ha poi ricordato che “nei prossimi tre anni la Commissione europea intende aumentare l’impatto del suo finanziamento per la ricerca, concentrandosi su un numero minore di temi, sebbene più sensibili, come la migrazione, la sicurezza, il clima, l’energia pulita e l’economia digitale”. Per un futuro a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, aggiunge l’europarlamentare, “vengono messi a disposizione 3,3 miliardi di euro per l’allineamento degli investimenti di ricerca e innovazione con gli obiettivi della lotta al cambiamento climatico di Parigi e con gli obiettivi di sviluppo sostenibile indicato dalle Nazioni Unite”.
Il ramo in questione “sosterrà lo sviluppo di soluzioni per raggiungere la neutralità del carbonio e la resilienza del clima entro la seconda metà del secolo”. Oltre 2 miliardi “saranno investiti nelle quattro priorità strategiche: le energie rinnovabili, l’efficienza energetica negli edifici, le soluzioni di elettro-mobilità e di stoccaggio dell’energia”. Invece “con un miliardo di euro si sosterrà l’ambizioso pacchetto di economia circolare della Commissione. Un forte contributo sarà dato agli obiettivi di sviluppo sostenibile, all’azione del clima, all’efficienza delle risorse, al lavoro e alla crescita e alla competitività industriale”. Altro capitolo, sottolinea Toia, “la digitalizzazione e la trasformazione dell’industria e dei servizi europei, per 1,7 miliardi di euro”. Questo capitolo “affronterà la combinazione di tecnologie digitali come 5G, calcolo ad alte prestazioni, intelligenza artificiale, robotica, big data, Internet delle cose”.
Per l’Unione della sicurezza “è un miliardo di euro”. Sosterrà l’attuazione delle priorità dell’Ue per la sicurezza, come la prevenzione e la lotta contro la criminalità grave, compreso il terrorismo, il miglioramento della sicurezza delle frontiere e la protezione delle infrastrutture dalle minacce, inclusi i cyberattori”. Infine la migrazione, con 200 milioni di euro. Si tratta, conclude Toia, “di una priorità politica che riceverà un supporto specifico. Si sosterrà la ricerca su questioni quali le cause fondamentali della migrazione irregolare, la gestione delle migrazioni e l’integrazione degli immigrati nelle società ospitanti”.