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Bibbiena: lavori al pronto soccorso, a settembre si apre il cantiere

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Bibbiena: lavori al pronto soccorso, a settembre si apre il cantiere
Ospedale Bibbiena Dal 22 agosto l’attività viene effettuata negli ex locali dell’Endoscopia

Anche il Comune di Bibbiena è coinvolto nei lavori al Pronto Soccorso con la gestione della nuova viabilità. Per questo motivo e per avere un quadro completo dei servizi, il Sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli, la scorsa settimana, ha richiesto un incontro al Direttore Claudio Cammillini.

 

Ho richiesto l’incontro per capire le tempistiche dell’allargamento del pronto soccorso, un intervento strategico e fondamentale per i casentinesi ed il Casentino. Finalmente verrà realizzata anche la famosa piastra dell’emergenza-urgenza che è appunto il collegamento in rete con la terapia intensiva. Come mi è stato puntualmente spiegato, verranno allargati e migliorati tutti gli ambienti, per degenti, cittadini e operatori”, commenta Vagnoli che continua: “ A fine Agosto, per questi motivi, il Pronto Soccorso verrà momentaneamente spostato nella zona della ex endoscopia, vicino alla radiologia. L’ingresso per le ambulanze rimarrà il medesimo, gli utenti potranno invece accedere alla zona ex endoscopia – pronto soccorso temporaneo – dall’ingresso principale. I lavori inizieranno a settembre e dureranno circa quattro mesi”.

 

Il Sindaco Vagnoli entra nel merito anche dei Patti Territoriali e annuncia la presentazione di un documento politico: “I Patti sono stati quasi integralmente soddisfatti. Ma questo non significa che dobbiamo abbassare la guardia per quanto riguarda i servizi. Per questo motivo sto concludendo la redazione di un documento politico – che ha una base tecnica – da condividere con i miei colleghi e quindi presentare al più presto al Direttore Generale. Un documento che non annuncia nessun scontro, ma che intende entrare nel merito del futuro. La sanità sta cambiamento profondamente e il Casentino non può e non deve rimanere indietro. Il senso di questo documento è appunto questo. Vogliamo capire quale sarà il ruolo del nostro ospedale nel futuro”.