Home Cronaca Quarantunenne denunciato dalla Polizia Postale per truffa: vendeva online telefoni cellulari e consegnava bottigliette d’acqua

Quarantunenne denunciato dalla Polizia Postale per truffa: vendeva online telefoni cellulari e consegnava bottigliette d’acqua

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Quarantunenne denunciato dalla Polizia Postale per truffa: vendeva online telefoni cellulari e consegnava bottigliette d’acqua

La Polizia Postale ha denunciato in stato di libertà un uomo di 41 anni, resosi responsabile di truffa ai danni di cittadini della Toscana e dell’Emilia Romagna.
In particolare l’uomo offriva la vendita online di telefoni cellulari di ultima generazione a prezzi molto convenienti, con pagamento da effettuare in contrassegno al momento della consegna, che egli stesso effettuava. All’apertura del pacco, gli acquirenti trovavano, al posto dello smartphone, una bottiglietta di acqua.
L’attività di polizia giudiziaria, originata da segnalazioni di alcuni cittadini, condotta dalle Sezioni Polizia Postale e delle Comunicazioni di Grosseto e Arezzo coordinate dal Compartimento di Firenze, ha consentito di individuare l’uomo nel momento in cui riceveva la somma di denaro. Una volta aperto il plico, al posto dello smartphone gli operatori hanno trovato la solita bottiglia d’acqua.
La successiva perquisizione consentiva di rinvenire altri plichi contenenti bottigliette d’acqua e circa 2.000 etichette di consegna, un computer portatile e una stampante. Una prima analisi dei telefoni cellulari sequestrati ha consentito di accertare altri 50 ordini e altre consegne già effettuate, per le quali sono in corso ulteriori attività di indagine e sulle quali si chiede collaborazione da parte dei cittadini nella segnalazione di episodi simili a loro noti.
Al fine di informare e prevenire i crimini online come le truffe nell’e-commerce, la Polizia di Stato consiglia di utilizzare le risorse web e tutte le opportunità messe a disposizione nel sito “Commissariato di PS on line” (https://www.commissariatodips.it/approfondimenti/ecommerce/consigli) e nel profilo Social Facebook “Una vita da Social” della Polizia Postale e delle Comunicazioni.