La Procura della Repubblica di Arezzo ha aperto l’inchiesta relativa ai contagi e alle morti per Coronavirus avvenuti nelle case di riposo di Montevarchi e Bucine. Le indagini sono state al Nas, Nucleo Antisofisticazioni dei Carabinieri. Titolare è il procuratore facente funzione Luigi Bocciolini.

L’inchiesta è stata aperta dopo la presentazione di due esposti, uno da parte di familiari dei degenti della struttura di Bucine, ed uno, precedente a questo, del sindaco di Montevarchi, Chiassai Martini, presentato ancor prima dei decessi e già con i primi casi di contagio tra operatori e ospiti, a cui si aggiungono esposti di singoli. Il fascicolo riunisce tutti gli esposti.

L’inchiesta, contro ignoti, si sviluppa attorno ai reati di lesioni colpose e omicidio colposo. I Nas opereranno con il supporto dei carabinieri del Valdarno che hanno già acquisito i primi documenti.

Nelle due Rsa si contano in totale 26 decessi, di cui 15 in quella di Montevarchi e 11 in quella di Bucine. L’ultimo proprio nella Rsa di Montevarchi ieri, vittima un 78enne.