Home Arezzo Il Prefetto scrive a sindaci e categorie: “queste le misure del Governo. Stop a cinema, discoteca e teatri”

Il Prefetto scrive a sindaci e categorie: “queste le misure del Governo. Stop a cinema, discoteca e teatri”

0
Il Prefetto scrive a sindaci e categorie: “queste le misure del Governo. Stop a cinema, discoteca e teatri”

La Prefettura ha diramato una circolare con la quale sono state evidenziate le misure, varate con Decreto del presidente del consiglio per il contrasto ed il contenimento sull’intero territorio nazionale, nonché quelle di informazione finalizzate a prevenire la diffusione dell’epidemia da COVID-19.

​La nota, è stata inviata a tutti i Sindaci, al Presidente della Provincia, a tutte le Pubbliche Amministrazioni, alle Forze di Polizia, ai Vigili del Fuoco, alle Autorità sanitarie e scolastiche, alle Associazioni di Categoria degli Operatori Economici.

Ecco il testo: “Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, pubblicato nella G.U. n. 55 del 4/3/2020, sono state impartite ulteriori disposizioni attuative del D.L. 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale.

Al riguardo, si richiama l’attenzione delle SS.LL., per i profili di competenza, sul contenuto dell’art. 1 che prevede misure per il contrasto ed il contenimento del diffondersi del virus e dell’art. 2 che contempla misure di informazione e prevenzione.

Si rammenta, altresì, che nell’Allegato 1 del citato DPCM 4 marzo 2020, sono riportate le aggiornate misure igienico-sanitarie di cui va garantita la scrupolosa attuazione e la massima informazione.

In particolare, tra le previsioni del citato provvedimento presidenziale si evidenzia l’art. 1, comma 1, lettera b), secondo il quale sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, come previsto nel citato Allegato 1, lettera d).

Conseguentemente, restano sospesi quegli eventi, quali a titolo esemplificativo luna park, attrazioni, attività circensi, sagre, fiere, mercati, discoteche, concerti, ecc.. ove oggettivamente non è possibile garantire il rispetto della distanza interpersonale di cui sopra.
Si evidenzia, altresì, che, ai sensi della lettera c) del medesimo art. 1, è disposta la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico, che privato, e che è consentito – nei comuni diversi di cui all’allegato 1 al DPCM 1 marzo 2020 e successive modificazioni – lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico.
I Sindaci sono, altresì, pregati di voler promuovere la diffusione delle informazioni sulle misure di prevenzione igienico sanitarie di cui al menzionato allegato 1 del DPCM 4 marzo 2020, presso gli esercizi commerciali.

Si sottolinea, infine, la necessità che – ai sensi della lettera i) del comma 1, dell’art. 2 – chiunque, a partire dal 14° giorno antecedente il 4 marzo 2020 abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o sia transitato e abbia sostato nei Comuni di cui all’allegato 1 al DPCM 1 marzo 2020, deve comunicare tale circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta”.