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Il Tricolore italiano illumina la Torre del Cassero

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Il Tricolore italiano illumina la Torre del Cassero

Verde, Bianco e Rosso: il Tricolore italiano illumina la Torre del Cassero, simbolo della città di Castiglion Fiorentino. L’iniziativa dal nome “Torre Cassero Tricolore” in Volo si è svolta ieri sera, venerdì 1 maggio alle ore 20.30, ed ha avuto come protagonista assoluta la musica di Giacomo Ghezzi, castiglionese doc, chitarrista e maestro di chitarra elettronica, che dalla sommità della Torre del Cassero si è esibito nei brani  “C’era una volta il West” di Ennio Morricone e la celebre romanza  della Turandot di Giacomo Puccini “Nessun Dorma”.

La serata era stata programmata per l’apertura della consueta kermesse “Maggio Castiglionese” che quest’anno, a causa della pandemia, purtroppo, non ci sarà; tra l’altro l’amministrazione comunale ha deciso di devolvere tutte le risorse che erano destinate alla kermesse ad altre poste di bilancio. L’unica voce, quindi, del progetto “Maggio Castiglionese” che viene mantenuta è quella dell’illuminazione della Torre del Cassero che rimarrà illuminata, appunto, con i colori del Tricolore fino al 30 giugno. Dietro al successo dell’evento di ieri sera un gruppo di professionisti, coadiuvati da Carlo Landucci, che hanno messo a disposizione gratuitamente il loro lavoro e il loro tempo libero per regalare ai castiglionesi una serata davvero emozionante.

Al progetto ha collaborato, tra gli altri, anche Paolo Sodi, regista impegnato in questi giorni nella realizzazione dell’ultimo video del cantautore di fama internazionale, Adelmo Fornaciari, in arte Zucchero. Nel giorno della festa dei lavoratori, dunque, Castiglion Fiorentino ha salutato la bella stagione in maniera insolita ma pur sempre in linea con il passato realizzando e sostenendo manifestazioni che fino allo scorso anno, quindi, facevano parte della kermesse primaverile “Maggio Castiglionese”.

“Il momento più toccante e vibrante della serata è stato quando al termine dei brani musicali i castiglionesi affacciati dalle proprie finestre e dai propri balconi hanno spontaneamente cominciato ad applaudire, un lungo e memorebile applauso.  Questo gesto corale ci da l’input per realizzare un’edizione 2021 del Maggio Castiglionese che rimarrà nella futura memoria di tutti noi” conclude il sindaco Mario Agnelli.