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Subbiano, un 25 Aprile distanti ma uniti nella lotta contro un nuovo nemico

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Subbiano, un 25 Aprile distanti ma uniti nella lotta contro un nuovo nemico

Subbiano come tutti i Comuni d’Italia festeggerà il Giorno del 25 aprile rendendo onore ai caduti solo attraverso il suo Sindaco, Ilaria Mattesini, nessuno potrà partecipare alla manifestazione.

“Per me è la prima celebrazione del 25 Aprile come Sindaco,” ha detto Ilaria Mattesini” un settantacinquesimo anniversario della Liberazione  che deve servirci a guardare al futuro con coraggio e speranza.”

il Sindaco ha poi continuato“ Ricordare il 25 Aprile significa infatti celebrare il ritorno alla Liberta dopo anni di privazioni delle libertà fondamentali,  coloro a cui, il 25 Aprile, renderemo onore hanno lottato con forza  contro un nemico comune  e nella speranza di un futuro migliore hanno donato la vita per tutti noi” un nemico comune che oggi è un nemico invisibile, un virus, “insieme possiamo farcela” ha continuato Ilaria Mattesini”ecco perché in questa giornata invito tutti a dimostrare la voglia di essere uniti nel rispetto delle regole , di ridare forza alla comunità nazionale, esponendo fuori nelle terrazze e alle finestre il  tricolore, abbiamo bisogno tutti di speranza, per questo  alle 9,00 nel paese risuonerà  l’Inno d’Italia per far capire che le istituzioni, il Comune c’è sempre vicino ai suoi cittadini”.

Questo 25 Aprile per Subbiano sarebbe stata una giornata in cui si sarebbe riscoperto il valore della Cappella Dei Partigiani per la comunità subbianese, una cappella costruita da un comitato cittadino perché vi fossero deposti i figli di questo territorio che furono barbaramente uccisi a San Polo.

In questo 2020 sarebbe stato presentato il Libro che racconta la storia della Cappella, un’opera dei ricercatori Lia Rubechi e Luciano Maestrini, pubblicata grazie all’intervento di Marino Franceschi, fratello di Alfio, diciottenne, ucciso a San Polo, e della Marino Fa Mercato con il patrocinio del Comune, una cerimonia che è solo rimandata a quando un’altra battaglia contro un nuovo nemico sarà vinta.

A Subbiano la deposizione delle corone di alloro sarà al Palazzo Comunale,al Monumento del Milite Ignoto, alla Cappella dei Partigiani del Cimitero di Subbiano, al Monumento dei Caduti alla Stazione Ferroviaria di Subbiano Capolona/Nord  con una deposizione insieme al Sindaco di Capolona, Mario Francesconi, nelle località le corone saranno deposte a San Polo, a Molin del Buco, a Folonica, a Falciano e a Santa Mama dove l’associazione Le Tre Contrade ha ripulito la lapide commemorativa  vicino alla Chiesa, alla quale vanno i ringraziamenti dell’Amministrazione Comunale.