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Tutto pronto per la 4^edizione di SudWave

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Tutto pronto per la 4^edizione di SudWave

Arezzo, 9 dicembre 2021 – Il concerto a Parigi di Cordio, nuova scommessa della musica; Dante Rock, una serata e un vinile in cui musicisti di fama reinterpretano il Sommo Poeta in chiave contemporanea (Benvegnù, Casa del vento, Mau Mau, Modena City Ramblers, Petra Magoni Finaz e Nuto, Elio con il Maestro Roberto Fabbriciani, Golconda), tutto in ricordo di Erriquez; il nuovissimo Secret Show della Notte delle Chitarre, in cui 3 top chitarristi rock d’Italia (Finaz, Moneti e Onori) si racconteranno attraverso i pezzi più importanti della propria vita.

E ancora: le finali dello storico concorso Arezzo Wave Contest, che fa esibire in musica tutta Italia; l’istituzione del pied a terre, nuovo riconoscimento che per primo andrà a Stefano Belisari in arte Elio; l’esibizione delle nuove promesse della musica internazionale, quali Las Karamba, Cacao Mental, Anna Bassy, Marinho, e gli incontri con i protagonisti della musica tra produttori e giornalisti, come Claudio Trotta Dario FalciniArriva l’onda di “SudWave”, festival ideato e organizzato da Fondazione Arezzo Wave Italia, diretta da Mauro Valenti, che connette, promuove e valorizza le nuove realtà musicali di eccellenza sia italiane che europee ed oltre.

 La quarta edizione del festival, che torna in presenza dopo un anno totalmente digitale, si terrà dal 16 al 18 dicembre tra Teatro Petrarca e CaMu – Casa della Musica di Arezzo, con un’anteprima a Parigi il 15. Un programma vario, che vedrà esibirsi oltre 30 artisti, coinvolti in produzioni originali, prime e esclusive italiane, facendo di Arezzo il punto di riferimento per la scena internazionaleSudWave è in collaborazione e ha il sostegno di Regione Toscana, Comune di Arezzo, Fondazione Guido D’Arezzo, Provincia di Arezzo, Fondazione Intour, Nuovo IMAIE, Fondazione Sistema Toscana

 

“Musica classica e musica rock si incrociano ad Arezzo in questa metà di dicembre proponendo un’offerta davvero generosa e di grande qualità, in grado di soddisfare tutte le esigenze del nostro pubblico. SudWave ha un progetto importante, valorizzare la musica italiana e del sud Europa e promuoverla a livello internazionale e la “città della Musica” non poteva non esserne il palcoscenico. E, tra i palcoscenici di SudWave, quello del Teatro Petrarca attende con ansia di scoprire l’”anima rock” di Dante Alighieri – ha dichiarato il sindaco di Arezzo e presidente della fondazione Guido d’Arezzo Alessandro Ghinelli.

 

“Non potevamo come assessorato alle politiche giovanili non dare il nostro contributo alla Fondazione Arezzo Wave Italia che dopo oltre 30 anni continua a portare ad Arezzo personaggi celebri del mondo della musica nazionale ed internazionale. – ha detto l’assessore Federico Scapecchi – In particolare, sosteniamo i due eventi di Arezzo Wave Station al Teatro Petrarca e alla Casa della Musica, due appuntamenti da non perdere”.

Aggiunge il direttore di Fondazione Guido D’Arezzo Lorenzo Cinatti: “Il nostro anno dantesco si chiude all’insegna della musica rock ed è la dimostrazione che dopo 700 anni il Sommo Poeta riesce ancora a suscitare passioni ed ispirare versi che però oggi si sposano con chitarre elettriche e batteria. Questa originale idea di Mauro Valenti non poteva che trovare la sua serata conclusiva ad Arezzo ed anzi auspichiamo che questo format possa avere un seguito anche gli anni a venire”.

 Conclude il direttore artistico Mauro Valenti: “Siamo molto felici del programma che vi proponiamo. SudWave è un regalo alla città, infatti tutti gli eventi sono a ingresso libero ad eccezione della serata Dante Rock, con entrata a offerta al Calcit. Un segnale con cui vogliamo essere vicini ai nostri spettatori. Mi piace sottolineare anche la finale (lunga un giorno) di Arezzo Wave Contest: il futuro della musica italiana passa da qui! Negli ultimi anni, anche a Sanremo, si sono esibiti moltissimi artisti usciti vincitori dalle finali regionali e nazionali del nostro concorso, segno di una scelta attenta e di qualità da parte dei giurati e dei responsabili regionali della Fondazione Arezzo Wave Italia. Arezzo si candida così ad essere sempre di più la città capitale di tutti i generi musicali, dai più antichi ai più attuali, popolari e moderni”.

L’inaugurazione sarà mercoledì 15 dicembre in Francia con il concerto del cantautore Cordio che si esibirà al pianoforte all’Hotel de Galliffet di Rue Varenne 50, sede dell’Istituto Italiano di Cultura alle ore 19. L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube della manifestazione. Scoperto da Ermal Meta che ne cura la produzione, Cordio, di origini catanesi, ha una voce intensa e una presenza in scena intrigante. Ha stregato Sanremo Giovani nel 2018 e da lì è partito. Con l’appuntamento di Arezzo Wave in Paris aprirà Sudwave 2021 portando in alto il prestigio della musica italiana nel mondo. 

La tre giorni di musica ad Arezzo si inaugurerà giovedì 16 dicembre alle ore 15 al Teatro Petrarca con l’incontro con Stefano Belisari in arte Elio, leader del complesso Elio e le Storie Tese. All’artista sarà consegnato “Arezzowave Station”, il nuovo riconoscimento pensato per gli amici dello storico festival toscano. In omaggio un “pied-à-terre” a disposizione nella città, in virtù del fatto che gli Elio e Le Storie Tese hanno raggiunto la vetta dellaclassifica stilata con i voti del pubblico, tramite i social ed i siti di Arezzowave, che li ha selezionati i preferiti tra tutti gli ospiti italiani e stranieri delle ultime 30 edizioni del festival.

Alle ore 21, una serata allegra e bollente scalderà il freddo inverno aretino, una festa di colori grazie alle sonorità e ai sorrisi generati da un viaggio che ha radici in Africa e passa dal Sudamerica alla Spagna, fino all’Italia. Sul palco: arrivano in data unica e prima assoluta nel nostro paese Las Karamba, mix multiculturale tra Venezuela, Argentina, Cuba, Panama e Catalogna, una banda che dà luogo a uno stile musicale dove si sente il son, il chachacha, la salsa, la tomba e i suoni urbani da una prospettiva sociale femminile; Cacao Mental, gruppo che unisce Italia e Perù, già ospite di Lorenzo Jovanotti nel ‘Jova beach party’. Dai ritmi ancestrali della Cumbria alle sonorità metropolitane ed elettroniche milanesi, una lente mentale che trasformerà Arezzo in una jungla di ritmo. E ancora: Anna Bassy, una voce bellissima già in cartellone a Parigi il 27 gennaio per Arezzo Wave in Paris 2022. In chiusura Le Cose Importanti, band che arriva da Latina, gruppo vincitore di Arezzo Wave Contest 2021. Dopo l’edizione on line dello scorso anno (l’unica della storia del concorso), hanno finalmente l’occasione di presentarsi live, con un anno di ritardo ma anche di esperienza in più, reduci anche loro da Arezzo Wave in Paris a novembre e da una tournée europea. Progetto indie in rampa di lancio.

Venerdì 17 dicembre sempre al Teatro Petrarcadalle ore 14.30 fino a sera si terranno le finali di Arezzo Wave Music Contest 2021. Dopo un anno di selezioni e di ascolti da parte della giuria qualificata, i migliori 11 finalisti regionali si contenderanno l’ambito titolo nazionale. Sul palco, oltre ad Anna Bassy, And the Bear, dalle Marche, progetto che mescola strutture digitali ed elettroniche con melodie e onde di synth analogici, chitarra e voce; A Lemon dalla Sicilia, progetto solista di Alessandro Moncada, imbibito di psichedelia, funk e LO-FI; Le Canzoni Giuste dall’Abruzzo, con la loro fantasia indie; Cigno dal Lazio; Est-Egò dal Piemonte, progetto alternative rock/psichedelico nato in una vecchia stalla adibita a sala prove appena fuori Torino; Former Friends dalla Calabria. E ancora: La Malasorte dalla Puglia, duo hip-hop salentino, tra rap e world music; Les Jeux Sont Funk, funky soul di nove elementi di Trento; P.F.R. Post Fata Resurgo dalla Campania, rap su musica, con 1000 influenze e 0 barriere; Wabeesabee dall’Umbria (il nome deriva da “Wabi-sabi”(侘寂), che costituisce una visione del mondo giapponese, o estetica, fondata sull’accoglimento della transitorietà delle cose). La finale sarà anticipata, in apertura, da un incontro formativo di grande importanza per tutti i musicisti con il sogno di una carriera artistica. Dario Falcini di Rockit darà informazioni utili ai gruppi su come farsi conoscere e promuovere i propri progetti sia on line che sui media tradizionali. Consigli pratici, errori da evitare, strategie di comunicazione e passaggi fondamentali per conquistare il mondo della musica.

Alle ore 21, seconda serata di musica internazionale con molte sorprese uniche. Da Lisbona e in data unica in Italia, Marinho, che ha rappresentato il Portogallo a Groningen per Eurosonic 2021; acclamata dalla critica internazionale, l’artista offre canzoni indie e folk, fresche e cariche di ottimismo per un futuro migliore. E ancora: il gran finale con il Secret Show della Notte delle ChitarreThe Guitar Night porterà sul palco 3 top chitarristi rock d’Italia, che presenteranno i pezzi più importanti della loro vita. Francesco “Fry” Moneti, “core de Arezzo e dei Modena City Ramblers”, partito giovanissimo con Pau e Drigo nel gruppo Gli Inudibili, ha suonato come chitarrista con La Casa del Vento e con Patty Smith, per diventare poi il punto centrale di moltissimi progetti dei Modena City Ramblers (con loro anche nel progetto Dante Rock). Alessandro Finazzo, in arte Finaz, l’altra parte de La Bandabardò, vincitore più volte di vari premi come miglior chitarrista in Italia, dal Premio Tenco al Premio De André (con La Bandabardò), si è esibito di recente a Parigi con Petra Magoni per Arezzo Wave in Paris, presentando il brano composto per il progetto Dante Rock (di cui è protagonista). Riccardo Onori, chitarrista storico di Jovanotti da 20 anni, coautore di tante canzoni che tutti conoscono a memoria, come le famosissime Mi fido di teTutto l’amore che ho e tante altre hit con Lorenzo Jovanotti. Tra le svariate attività, ha collaborato con la canzone Fango con Ben Harper per il Premio Mogol. Una serata unica, irripetibile e imperdibile.

L’ultima giornata di festival, sabato 18 dicembreal CaMu (Casa della Musica, Palazzo della Fraternità dei Laici, Piazza Grande) propone dalle 16 alle 19 tre incontri da segnare in agenda. Per primo, l’appuntamento con un amico di Arezzo Wave, uno dei personaggi che con i suoi spettacoli ha portato più gioia al pubblico italiano: Claudio Trotta. Con la sua Barley Arts ha portato in Italia centinaia di artisti di fama mondiale, dagli Ac/Dc a Ben Harper, dai Chemical Brothers a Mika e si potrebbe andare all’infinito, ma ci fermiamo a Bruce Springsteen, che il prossimo anno sarà di nuovo in Italia e Claudio Trotta supererà così le 30 date organizzate con il Boss nel nostro Paese. Anche a Claudio Trotta sarà consegnato il premio di “Arezzo Wave Station” e le chiavi del suo pied a terre. Ci sarà spazio anche per un confronto approfondito in compagnia di amici europei di Sudwave per fare il punto sull’atteso e sperato post Covid per la musica live, tra speranze, situazioni diverse e richieste varie. 

 

Alle ore 18.30 la chiusura della Convention con il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, che, insieme a Mauro Valenti presenterà il vinile frutto del progetto Dante Rock, introducendo gli artisti che si esibiranno per la serata finale. 

Dante Rock chiude le celebrazioni dantesche per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, ha ricevuto con altri 9 progetti il sostegno della Regione Toscana ed è stato inserito nelle celebrazioni “Dante o Tosco”Alle ore 21 si terrà il concerto di presentazione del vinile. Partito come un concorso aperto a tutti i musicisti italiani, sfidati a trarre una canzone da parole e versi di Dante (più di 150 le proposte pervenute da tutta Italia, il vincitore è stato Golconda, a cui andranno premi in merce e in denaro da Unicoop Firenze e Fondazione Sistema Toscana), il progetto ha ampliato i propri obiettivi, coinvolgendo artisti famosi che hanno composto anch’essi opere originali dai testi di Dante. Le canzoni sono adesso in un vinile disegnato da Luca Ralli. Nel concerto, si alterneranno con eclettismo artistico nel nome di Dante Golconda, Roberto Fabbriciani con Elio (in collegamento), PaoloBenvegnùCasa del VentoMau MauModena City RamblersPetra MagoniFinaz e Nuto de La Bandabardo. La serata è infatti dedicata alla memoria del grande musicista, caro amico di Arezzowave, Enrico “Erriquez” Greppi, frontman del gruppo. L’incasso su offerta minima di 15 euro sarà interamente devoluto al Calcit di Arezzo – Comitato Aretino Lotta Contro i Tumori (prenotazione obbligatoria allo 0575-22.200  e [email protected]).

 Radio Popolare manderà in onda uno speciale su SudWave e Rockit premierà il proprio artista preferito, facendo un ampio resoconto del festival. 

 Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria a esclusione di Dante Rock. Per ulteriori informazioni www.sudwave.com . È richiesto il super green pass.