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Per sostenere La Ferla scende in campo Ceccarelli Salvadori e cutini

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Per sostenere La Ferla scende in campo Ceccarelli Salvadori e cutini

Arezzo – “In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica” diceva Gandhi ed è proprio con questo spirito che Lunedì sera, Riccardo La Ferla, ha voluto accanto a sé l’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori, l’assessore provinciale Andrea Cutini e Vincenzo Ceccarelli per parlare insieme ai cittadini di economia, di tabacco ed agricoltura. Ascoltare le loro esigenze, farli partecipi delle dinamiche politiche che per certi aspetti esulano dal tradizionale amministrare, è la vera essenza di democrazia. La sala rossa della residenza protetta di Anghiari era gremita, decine e decine di persone hanno partecipato ad un incontro interessante e quanto mai sentito dalla popolazione, tanto che si è protratto per oltre 3 ore. Disponibilità e chiarezza sono state le vere protagoniste della serata, i vertici della politica istituzionale hanno risposto a tutti i quesiti posti dalla cittadinanza perché come ha ricordato più volte La Ferla “conoscere e soddisfare le necessità del cittadino è per noi, l’obiettivo principale che ci poniamo fin dall’inizio della nostra avventura”. Con un programma elettorale in gran parte terminato, manca solo qualche accortezza che sarà il risultato degli incontri con la popolazione, Riccardo La Ferla e i suoi ospiti hanno affrontato temi di estrema attualità come la diga di Montedoglio, i finanziamenti per il tabacco, l’economia locale, il tesserino dei funghi e i problemi dell’agricoltura, una full immersion dedicata agli imprenditori agricoli locali. “Il tabacco in particolare e l’agricoltura in generale è alla base del nostro programma elettorale – ha spiegato Riccardo La Ferla durante l’incontro – qualora questa lista sarà chiamata ad amministrare io mi impegno fin da ora ad accelerare i tempi per portare a termine il regolamento urbanistico, al momento sospeso per ovvi motivi legislativi, una volta chiuse le procedure tutti gli imprenditori agricoli interessati potranno accedere ai finanziamenti previsti dal Piano di Sviluppo Rurale. Che l’agricoltura sia fondamentale per me è palese l’ho dimostrato anche nel corso dell’ultima legislatura quando fui io stesso il promotore di importanti incontri non ultimo quello del 3 dicembre scorso, dove intervennero centinaia di addetti ai lavori sia umbri che toscani”. Se il tabacco è al primo posto dell’economia locale, Riccardo La Ferla non si tira indietro nemmeno quando alcuni cittadini tirano in ballo la questione dei tesserini per i funghi il cui ricavato non va più a riempire le casse del comune ma quelle regionali,almeno apparentemente. “Ai cittadini – ha spiegato il candidato a sindaco – voglio assicurare che l’intenzione di questa amministrazione è chiedere la convenzione alla Regione per il rilascio degli stessi così che il 90% dell’indotto potrà essere reinvestito nel territorio boschivo del comune”. Al termine dell’incontro non manca poi un chiarimento doveroso da parte di La Ferla. “Sta cominciando un nuovo ciclo per Anghiari, tante cose sono state fatte bene, ma c’è sempre posto per il meglio. Ci tengo tuttavia a sottolineare che contrariamente a quanto decantato in questi giorni per il regolamento urbanistico non sono mai stati spesi 500 mila euro, ma meno della metà, a dirlo sono le carte. Ribadisco che in quell’importo totale sono inoltre comprese tutte le spese fatte e quelle da fare, i costi dei professionisti e i costi vivi, per il completamento di questo importante strumento non si dovrà più tirare fuori un euro è già tutto stanziato nel pieno rispetto della democrazia e soprattutto dei cittadini”.